Yoga
Yoga vuol dire unione – l’unione tra corpo, respiro e mente – tra l’energia individuale e l’energia universale - tra il Sé individuale e il Sé universale - è essere uno con il divino.
Attraverso i movimenti dinamici (saluti al sole), le posizioni statiche (asana), gli esercizi per il controllo del respiro (pranayama) e le tecniche di rilassamento e di meditazione si raggiunge un equilibrio psicofisico e migliora la percezione del proprio corpo e le sue funzioni. Si sviluppa una maggiore consapevolezza del momento - del “qui e ora”, l’unico momento reale della nostra vita.
Il corpo acquisisce stabilità, forza, flessibilità e nuove energie e si libera dalle tensioni accumulate, il che si ripercuote anche sulla mente, rendendola libera, aperta e calma.
Il mio modo di insegnare l’Hatha Yoga si è sviluppato dall’esperienza della mia pratica personale sia fisica che meditativa e dagli insegnamenti ricevuti nei vari corsi e percorsi. La cosa a cui tengo molto nelle mie lezioni è che il praticante si senta a proprio agio con il corpo, il respiro e la mente e che trovi la sensazione di serenità e di libertà, oltre ad una maggiore presenza, che potrà portare fuori dal tappetino per affrontare al meglio la vita quotidiana.
Il regalo più grande dopo le lezioni è vedere le facce rilassate e sorridenti degli allievi/e e mi auguro di averli potuto portare lì, nel loro spazio interiore, in quello stato naturale dell’Essere che è al di là della mente, del corpo e delle situazioni della vita, uno stato di benessere, armonia, pace, comprensione, amore…l’unione…il fine ultimo dello Yoga.